Presentazione e storia dell’Istituto
Istituto Tecnico Nautico nel 1960, quale sezione staccata dell’Istituto “Carnaro” di
Brindisi e successivamente, diventa autonomo con D.P.R. n.1175 del 21 febbraio
1972, e viene intitolato al famoso navigatore fiorentino Amerigo Vespucci.
In seguito al piano di dimensionamento provinciale dal 1° settembre 1998 all’ITN
Vespucci viene associato e l’Istituto Tecnico Commerciale di Gallipoli, precedentemente sezione staccata dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Vanoni” di Nardò e l’anno successivo, settembre 1999 viene attivato il corso di studi Tecnico Economico con indirizzo Turismo per rispondere al bisogno formativo di una cultura del turismo e dell’accoglienza che è propria della nostra terra e delle nostre genti.
Dal 1° settembre 2015, l’offerta formativa dell’indirizzo tecnologico si completa con
l’istituzione dell’articolazione costruzione del mezzo, opzione Costruzioni Navali.
La filiera del turismo non poteva prescindere dal settore enogastronomico, pertanto, dal settembre 2019 l’offerta formativa si arricchisce ulteriormente con l’attivazione dell’Istituto Professionale “Servizi Per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera completando così la filiera.
Nell’ambito dei percorsi ad indirizzo Trasporti e Logistica l’Istituto è stato individuato dal Ministero dell’Istruzione insieme ad altri 25 Istituti per l’attivazione dal 1° settembre 2022 di un percorso sperimentale di Conduzione di Apparati e Impianti Elettronici di bordo (CAIE) che integra il corso di Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi.
Contesto geografico – Territorio e capitale sociale
Gallipoli sorge sulla costa occidentale della penisola Salentina. Caratteristica è la
divisione della cittadina in due zone ben definite: la “città vecchia” e il “borgo nuovo”.
Il suggestivo centro storico, ricco di costruzioni antiche e affreschi, è situato su di
un’isola calcarea collegata alla terraferma da un ponte in muratura. La città vecchia è circondata da antiche mura interrotte da torri. Una di queste torri, prospiciente al
porticciolo san Giorgio, è data in consegna all’Istituto come laboratorio di marineria.
Da sempre ambita meta turistica, è stata raggiunta negli ultimi anni da un numero
sempre crescente di visitatori facendone una delle mete preferite del Mediterraneo
per il suggestivo centro storico, per la presenza del paradiso naturale del Parco Regionale Isola di Sant’Andrea e litorale di Punta Pizzo che sono un piccolo
scrigno di fauna e flora mediterranea, in particolare l’Isola, dominata dal bianco
faro, è un’oasi protetta perché nidifica il raro gabbiano corso.
Notevole importanza riveste il turismo religioso anche con i riti della Settimana Santa, e in continua espansione il turismo nautico legato ai charter, al diporto e
l’associata cantieristica, numerose le darsene e cantieri navali che ospitano imbarcazioni di varia natura e stazza e circoli velici tra cui l’ASD afferente all’Istituto
riconosciuta dal CONI e affiliata alla FIV e allo CSEN.
La realtà del territorio si rispecchia pienamente nella scuola, in quanto punto di
confluenza di utenze caratterizzate da estrazione e ambizioni sociali diversificate, da provenienza socio-economico-culturale differente e che, a differenza di altri contesti, costituisce da sempre un riferimento costantemente presente, a fronte di una rete sociale poco coesa e sbilanciata. Il territorio presenta importanti potenzialità sia dal punto di vista culturale – con specifico riferimento al patrimonio storico, artistico e ambientale – sia dal punto di vista turistico ed imprenditoriale per la presenza di una forte tradizione enogastronomica, delle risorse ittiche, di piccole e medie imprese artigianali ed aziendali. Per contro l’economia della città risente in modo critico della mancanza di una gestione sistemica del turismo e dell’artigianato, a ciò si aggiungono le problematicità, ben note, legate all’emergenza sanitaria ancora in atto che ha determinato un aumento del tasso di disoccupazione, la possibilità di svolgere soltanto lavori stagionali e saltuari. Ciò ha accresciuto, in alcuni casi, le situazioni familiari di disagio non solo economico, ma anche relazionale ed affettivo; condizioni, queste, che hanno inevitabilmente influito sulla capacità relazionale, socio-affettiva e di apprendimento degli studenti.
Risorse economiche e materiali
Prioritariamente i finanziamenti sono tipo statale, per il funzionamento generale, è
presente, seppur esiguo, il contributo della provincia finalizzato al funzionamento del Planetario. I fondi dell’UE coprono parte dell’ampliamento dell’offerta formativa (PON, FESR, POR).
L’Istituto comprende due plessi collocati uno nella periferia sud della città e uno nella zona centrale a pochi metri dalla città vecchia. La sede centrale e amministrativa è in un edificio moderno all’imbocco della strada provinciale 52, ospita il tecnico economico e l’alberghiero. L’edifico è in corso di ulteriori ammodernamenti con relativo efficientamento energetico.
Il secondo plesso è temporaneamente ospitato presso i locali comunali dell’ex tribunale civile in via Pedone nella zona della Giudecca. Sono avviati i lavori di abbattimento e ricostruzione dello stabile di via Gramsci che ospiterà i corsi dell’indirizzo Trasporti e Logistica con la realizzazione di moderni laboratori, planetario e stazione meteorologica.
È presente una base nautica sita nell’antico Torrione S. Giorgio che ospita il lab. di arti marinaresche e affaccia sulla banchina presso la quale sono ormeggiate alcune delle imbarcazioni di proprietà del Vespucci che insieme ad altre imbarcazioni costituiscono la piccola flotta della scuola. In area portuale invece sono ormeggiate le due imbarcazioni ammiraglie della scuola “Aylin” di 12 metri circa e “Mad Cow” di 15 metri circa.
Presso l’Istituto “A. Vespucci” di Gallipoli è attiva, fin dal 1995, una Associazione Sportiva Dilettantistica affiliata alla Federazione Italiana Vela (FIV) e al Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN). È aperta agli studenti delle diverse scuole del territorio che, oltre ai corsi di avviamento e perfezionamento nei vari sport, consente agli studenti di partecipare a regate di Derive e d’Altura a livello regionale, nazionale ed internazionale. L’ASD è riconosciuta dal CONI quale CAS (Centro Giovanile di Avviamento allo Sport) e prepara gli studenti a conseguire titoli e brevetti quali il titolo di Istruttore FIV, brevetto Sub, Salvamento e BLSD, Patente Nautica e organizza corsi sportivi che vanno dal Kayak all’equitazione, ginnastica ritmica, MTB, etc.
Questo è il contesto che ha determinato le scelte per l’Offerta formativa proposta
dall’Istituto in risposta ai bisogni di professionalità specifiche utili allo sviluppo economico del territorio.