Profilo Professionale
Il Diplomato in “Conduzione del mezzo – C.A.I.M. (Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi)” ha competenze approfondite relative alla gestione e alla conduzione di impianti termici, elettrici, meccanici e fluidodinamici utilizzati nella trasformazione e nel controllo dell’energia con particolare riferimento alla propulsione e agli impianti navali. Il Diplomato possiede inoltre conoscenze tecnico-scientifiche sulla teoria e tecnica dei controlli delle macchine e degli impianti ed è in grado di occuparsi e gestire gli impianti di tutela e disinquinamento dell’ambiente. È in grado di:
- Identificare, descrivere e comparare le tipologie e funzioni dei vari apparati ed impianti marittimi.
- Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto.
- Intervenire in fase di programmazione, gestione e controllo della manutenzione di apparati e impianti marittimi.
- Controllare e gestire in modo appropriato apparati e impianti di bordo anche relativi ai servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri.
- Interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e gestire le relative comunicazioni nei vari tipi di trasporto.
- Cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi passeggeri in partenza ed in arrivo.
- Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza.
Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-III/1 – STCW 95 Amended Manila 2010 | ||
Funzione | Competenza | Descrizione |
Meccanica navale a livello operativo | I | Mantiene una sicura guardia in macchina |
II | Usa la lingua inglese in forma scritta e parlata | |
III | Usa i sistemi di comunicazione interna | |
IV | Fa funzionare (operate) il macchinario principale e ausiliario e i sistemi di controllo associati | |
V | Fare funzionare (operate) i sistemi del combustibile, lubrificazione, zavorra e gli altri sistemi di pompaggio e i sistemi di controllo associati | |
Controllo elettrico, elettronico e meccanico a livello oper. | VI | Fa funzionare (operate) i sistemi elettrici, elettronici e di controllo |
VII | Manutenzione e riparazione dell’apparato elettrico, elettronico | |
Manutenzione e riparazione a livello operativo | VIII | Appropriato uso degli utensili manuali, delle macchine utensili e strumenti di misurazione per la fabbricazione e la riparazione a bordo |
IX | Manutenzione e riparazione del macchinario e dell’attrezzatura di bordo | |
controllo dell’operatività della nave e la cura delle persone a bordo a livello operativo | X | Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento |
XI | Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave | |
XII | Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo | |
XIII | Fa funzionare i mezzi di salvataggio | |
XIV | Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave | |
XV | Controlla la conformità con i requisiti legislativi | |
XVI | Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di squadra (team working) | |
XVII | Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave |
Sbocchi Professionali
Sbocchi lavorativi
- avviarsi alla carriera di Ufficiale della Marina Mercantile per giungere fino alla direzione della sala macchine della nave;
- inserirsi fattivamente in cantieri, compagnie di navigazione o svolgere un’attività legata alla propria formazione presso imprese industriali, artigianali e di servizi marittimi;
- svolgere mansioni tecniche su unità da diporto;
- accedere a tutte le facoltà universitarie e istituti, statali e non (compresi i politecnici) per il conseguimento della relativa Laurea;
- accedere a tutti i concorsi statali e non per la cui ammissione è richiesto il possesso di un diploma di Scuola Secondaria Superiore e a quelli di ammissione alle Accademie Militari (Navale, Militare e della Guardia di finanza).
Approfondimento sulla carriera di ufficiale della Marina Mercantile
L’Istituto Tecnico Nautico ha lo scopo di preparare le figure professionali più altamente qualificate che dovranno svolgere il loro lavoro sulle navi mercantili o all’interno dei cantieri navali.
La conduzione nautica, tecnica, amministrativa e commerciale di una nave, di qualunque tipo essa sia, è affidata ad un gruppo di persone che stanno ai vertici dell’equipaggio.
Essi sono gli Ufficiali di Coperta e gli Ufficiali di Macchina. Gli Ufficiali di Macchine, come dice la denominazione, si occupano della conduzione e manutenzione di tutte le apparecchiature meccaniche ed elettriche di bordo, oltre ovviamente dell’apparato motore principale.
L’imbarco in qualità di Ufficiale è riservato agli studenti diplomati da un Istituto Nautico o a chi possiede un qualunque diploma e l’attestato di frequenza del “Corso di allineamento” e che, successivamente, abbiano superato alcuni esami di abilitazione professionale.
Generalmente su ogni nave esistono cinque Ufficiali di Coperta ed altrettanti di Macchina, anche se a seconda del tipo di nave e/o navigazione tale quantità può essere aumentata o ridotta.
Il Direttore di Macchina della nave è un Ufficiale di macchina che ha percorso tutta la sua carriera ed è arrivato al vertice. Questi ha la massima responsabilità solo per ciò che attiene la gestione della sezione Macchina, alle sue dirette dipendenze vi sono tre Ufficiali, denominati 1° Ufficiale, 2° Ufficiale e 3° Ufficiale che hanno il compito, a turno, di seguire e garantire la condotta della navigazione sia di giorno che di notte. Completa lo staff (ma non sempre) un Allievo Ufficiale che è uno studente appena diplomato il cui scopo è quello di apprendere il mestiere ed acquisire i requisiti necessari per accedere ai gradi superiori.
I diplomati di un Istituto nautico possono imbarcare su tutte le navi della Marina Mercantile, mentre non possono imbarcare sulle navi militari.
Per quest’ultime occorre frequentare l’Accademia Navale alla quale si accede per concorso pubblico dopo aver conseguito un diploma di scuola media superiore (Nautico compreso). Per navi mercantili si intendono semplicemente tutte quelle, grandi o piccole, che non appartengono alla Marina Militare e quindi, a titolo di esempio:
- navi passeggeri e da crociera
- traghetti
- navi da carico (petroliere, gassiere, carico secco, portacontainers ecc.)
- navi e imbarcazioni da diporto (yacht, barche a vela, ecc.)
- navi e barche da pesca (pescherecci, navi da pesca oceanica, navi-fattoria)
- navi speciali (rimorchiatori, piattaforme petrolifere, navi oceanografiche, da ricerca scientifica, posacavi, draghe, bettoline ecc.)
Come si vede la gamma delle possibilità è molto ampia e ciascuno può scegliere il tipo di nave e navigazione che più gli aggrada.
Certificazione di qualità indirizzo trasporti e logistica opzione CAIM
Al fine di dare compiuta attuazione alla Convenzione Internazionale STCW/78 emended Manila 2010, alla direttiva comunitaria 2008/16/CE e successiva direttiva integrativa 2012/35/ UE e al Decreto legislativo di recepimento n. 136 del 07/11/2011 che fissano standard e disposizioni in
materia di formazione marittima, l’istituto è impegnato nel conseguimento della Certificazione di Qualità secondo lo standard ISO9001.2015 per l’indirizzo Trasporti e logistica- conduzione del
mezzo- conduzione di apparati e impianti marittimi
Competenze specifiche
Le competenze in questione sono quelle previste dalla Regola A-III/1 – STCW 95 Amended Manila 2010